Quadri sindromici in attesa di diagnosi definitiva
Staff multidisciplinare
Dott.ssa Giuseppina Castellano
Neuroriabilitazione dell’età evolutiva
Servizio dedicato al recupero e al miglioramento del funzionamento adattivo del bambino e dell’adolescente nella condizione di disabilità attraverso un progetto riabilitativo individualizzato (PRI) su tutte le aree della vita quotidiana e di relazione.
L’Unità Clinica di Neuroriabilitazione, di Terapia Occupazionale e degli Interventi Educativi si occuperà di:
Elaborare un bilancio logopedico volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute;
Educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e delle difficoltà comunicative;
Interventi di prevenzione, cura e ri-abilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuro e psicomotricità, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo nelle situazioni di disabilità dovute a ritardi di acquisizione, disturbi o patologie che limitano la capacità del bambino o della persona assistita di realizzare quanto necessario alla sua crescita e sviluppo;
Potenziamento cognitivo;
Sostenere ogni persona nell’individuazione, scelta e uso di tutti gli ausili e le strategie che possono aumentare l’autonomia e l’espressione di sé attraverso una valutazione degli interessi e degli obiettivi personali che conducano alla costruzione di attività personalizzate;
Analizzare le situazioni sociali complessive in cui è inserito l’utente e il suo contesto familiare al fine orientarlo nell’usufruire dei servizi territoriali fornendo informazioni rispetto alla normativa, alle indennità e alle agevolazioni;
individuazione delle migliori strategie per l’autonomia e l’inclusione scolastica e lavorativa.
I quadri diagnostici che possono essere valutati dall’Unità, per un eventuale progetto riabilitativo personalizzato, sono tutti quelli che hanno come caratteristiche difficoltà nell’area cognitiva, della comunicazione, dell’ apprendimento, delle attività motorie oppure quadri diagnostici complessi (comorbilità).
Intervento di Logopedia (ritardo dl linguaggio, disfluenze, autismi, disturbi dell’apprendimento non verbale, deficit delle funzioni esecutive, disturbi dello sviluppo, disturbi dell’apprendimento, deficit cognitivi in seguito a sindromi note e rare, disturbi della comunicazione, disfonie, disartria, afasia, SLA, esiti da traumi cranici, ictus, disturbi della fluenza dell’eloquio, degenerazioni e deterioramenti cognitivi, deficit delle funzioni cognitive);
Terapia Occupazionale (tutti i quadri diagnostici che necessitano di sviluppare o migliorare le autonomie personali con o senza l’uso di ausili specifici). Tutti i quadri diagnostici e le patologie che necessitano di sviluppare e migliorare le autonomie personali, sociali e relazionali con o senza l’uso di ausili specifici e strategie individualizzate.
TNPEE (disabilità intellettiva, disturbi della coordinazione motoria, disturbi dello sviluppo, patologie neuromotorie).
Gli interventi riabilitativi e abilitativi si sviluppano in tutto l’arco di vita.
Come si svolge la presa in carico
La richiesta viene in prima istanza valutata dal Medico Responsabile e dal Responsabile dell’Unità Clinica in una prima visita. Successivamente il Responsabile dell’Unità Clinica riunisce l’equipe e viene formulato un PRI inziale di valutazione. Dopo le valutazioni iniziali dei vari operatori, si verificano con i richiedenti gli obiettivi del PRI e le azioni necessarie al raggiungimento degli stessi a breve, medio e lungo termine. Al termine viene rilasciata una relazione completa e dettagliata da parte dell’equipe e concordati tempi e modalità di follow up.