L’equipe multidisciplinare dell’Istituto Clinico Interuniversitario fa parte dell’elenco dei privati autorizzati dalla Regione Lazio al rilascio di certificazioni di Disturbo Specifico di Apprendimento (Allegato E della DGR 32/80 e dalla nota n. 666990 del 27.07.2020).
EQUIPE:
Dott.ssa Roberta Abate: Neuropsichiatra Infantile
Dott.ssa Susi Cazzaniga: PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA Specializzata in Psicopatologia dell’Apprendimento e Specialista in Psicologia del Ciclo di Vita
Dott.ssa Chiara Ardito: LOGOPEDISTA Specializzata in Neuropsicologia dell’età evolutiva
Dott.ssa Francesca Turrisi: Responsabile Amministrativo/Coordinatore referente
COSA SONO I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:
I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) sono disturbi del neuro-sviluppo caratterizzati da difficoltà circoscritte ad aree specifiche dell’apprendimento scolastico (abilità di lettura, scrittura, calcolo), nell’ambito di un funzionamento intellettivo adeguato o non significativamente al di sotto della media per età cronologica.
Secondo i dati delle ricerche scientifiche attualmente più accreditate, una diagnosi precoce di DSA e la messa in atto d’interventi specifici (trattamento riabilitativo, procedure psico-educative, misure scolastiche personalizzate) possono modificare il quadro clinico del disturbo e attenuare le difficoltà presenti nel bambino, fino ad arrivare ad una possibile compensazione.
Per tale ragione, in caso di sospetto DSA è fondamentale avviare tempestivamente un corretto iter di valutazione diagnostica.
COME SI SVOLGE LA VALUTAZIONE AI FINI DI CERTIFICAZIONE:
La valutazione diagnostica è finalizzata ad individuare la presenza o l’assenza delle caratteristiche cliniche del disturbo attraverso un protocollo altamente strutturato e conforme alle linee guida indicate nella DGR 32/2020
Il PROTOCOLLO DIAGNOSTICO prevede:
1) VISITA SPECIALISTICA NEUROPSICHIATRICA INFANTILE: prevede un primo colloquio approfondito con i genitori ed un’attenta osservazione clinica del bambino, allo scopo d’identificare eventuali alterazioni nelle traiettorie di sviluppo e/o difficoltà di apprendimento meritevoli di approfondimento.
2) VALUTAZIONE CLINICA MULTIDISCIPLINARE:
a. Valutazione intellettiva
b. Valutazione delle abilità di lettura, scrittura e calcolo
c. Valutazione neuropsicologica e/o emotiva: in relazione alla presenza di altre difficoltà emerse dall’osservazione clinica del bambino o dal colloquio anamnestico con i genitori
3) COLLOQUIO FINALE CON I GENITORI: viene comunicata la diagnosi, illustrato il quadro clinico e fornite le indicazioni sul piano d’intervento personalizzato da avviare alla luce dei risultati ottenuti.
4) CONSEGNA DELLA RELAZIONE DIAGNOSTICA E DELLA CERTIFICAZIONE AD USO SCOLASTICO
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