Il Disturbo di Spettro Autistico (ASD) è un disturbo del Neurosviluppo caratterizzato da deficit persistente nella comunicazione e nell’interazione sociale in molteplici contesti e pattern di comportamenti, interessi o attività ristretti, ripetitivi (Ministero della Salute, 2022). L’ASD è un’entità nosologica eterogenea ad esordio precoce ed eziologia multifattoriale, che incide significativamente sulla qualità di vita del paziente affetto e dell’intero nucleo familiare (Luongo,2021). Secondo il Manuale Diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), presenta le seguenti manifestazioni: compromissione qualitativa dell’interazione sociale; compromissione qualitativa della comunicazione; pattern di comportamento, interessi o attività ristretti e ripetitivi. Entro i 36 mesi di età possono verificarsi anomalie e disfunzioni in almeno una delle seguenti aree: interazione sociale, uso del linguaggio verbale e gioco simbolico o imitativo (APA,2013). In Italia, si stima che 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenti un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi (Ministero della Salute,2022). Secondo l’American Academy of Pediatrics (AAP), tutti i bambini dovrebbero essere sottoposti di routine a screening all’età di 18 e 24 mesi, per intervenire preventivamente (Corden et al., 2022).
Le persone con ASD, necessitano di una presa in carico sistemica in cui si incrociano molteplicità e specificità professionali, competenti ed aggiornate sui progressi della ricerca in merito. E’ importante che ci sia un supporto reciproco tra il sistema familiare e sociosanitario, per mettere in atto un corretto programma educativo-riabilitativo individualizzato (Keller,2016). Gli interventi cognitivo-comportamentali sono quelli più efficaci in letteratura poiché promuovono, nei soggetti con autismo, i comportamenti adattivi e riducono quelli inadeguati, attraverso un intervento intensivo.
Tra questi rientra, l’Applied Behavior Analysis, ovvero l’Analisi Applicata del Comportamento (ABA), che è diventata popolare in Italia soprattutto per l’efficacia dimostrata nel campo dell’autismo. E’ una scienza che studia e descrive la relazione che intercorre tra i comportamenti messi in atto dalle persone e l’ambiente che li influenza (Pignarolo, M., 2016). L’ABA trova i suoi principi all’interno della teoria del condizionamento operante di Skinner (1904-1990), secondo cui il comportamento, ovvero tutto ciò che è osservabile, esercita un’influenza sull’ambiente circostante che a sua volta agisce sulla messa in atto del comportamento stesso (Skinner, B.F., 1975). Il principio fondamentale nell’ABA, è il rinforzo, come una conseguenza che rafforza un comportamento e aumenta la possibilità che esso si ripeta in futuro. Questo viene personalizzato in base alle preferenze del bambino. Il rinforzo positivo e viene elargito a risposta e a richiesta eseguita in modo corretto e può essere continuo quindi ottenuto immediatamente (a risposta rinforzo), oppure intermittente, dopo un numero definito di comportamenti e risposte corretti (Truzoli et al., 2021). Il rinforzo negativo, invece, è una conseguenza che si presenta dopo un comportamento e porta all’estinzione/eliminazione di uno stimolo avversivo (Ettrapini,2021).
In occasione della XVI Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo, il Consorzio Universitario Humanitas promuove un momento di riflessione per sensibilizzare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone affette dal Disturbo dello Spettro Autistico. Il Consorzio opera da oltre un decennio nel campo della formazione degli studenti sui Disturbi del Neurosviluppo e ha istituito il progetto ABAitalia finalizzato allo sviluppo dell’ABA in Italia, con il supporto scientifico di collaborazioni di eccellenza, per fornire conoscenze e competenze su questa tecnica di intervento da poter utilizzare nei contesti clinici e riabilitativi, per il trattamento dell’autismo e dei disturbi emozionali, comportamentali e dello sviluppo. Per l’anno accademico 2022/23 sono previsti nell’offerta formativa: quattro Master ABA di I e II livello, già verificati dal BACB® e dal 2020 anche da ABAI (Association for Behavior Analysis International); la II edizione del Master Universitario di I livello su AUTISMO: VALUTAZIONE, TRATTAMENTO ED INTERVENTI EVIDENCE-BASED – CLINICO; Corsi RBT™,Tecnici del Comportamento Certificati, finalizzati a formare la figura di tecnico specializzato, competente nell’applicazione pratica delle procedure di analisi e modificazione del comportamento.
Il Consorzio Universitario Humanitas, gestisce inoltre, l’Istituto Clinico Interuniversitario – ICI, centro clinico e di ricerca autorizzato dalla Regione Lazio per la Certificazione DSA, che si occupa di fornire percorsi di approfondimento diagnostico e trattamento riabilitativo, neuropsicologico e psicoterapeutico, rivolti alle persone affette da disturbi d’ interesse Neuropsichiatrico nelle diverse fasce d’età, con particolare attenzione agli ASD, fornendo ai bambini affetti dal disturbo e alle loro famiglie, percorsi di valutazione diagnostica standardizzata e programmi d’intervento specifici mediante programmi di Applied Behavior Analysis (ABA-VB), con un’ equipe multidisciplinare,composta dal medico neuropsichiatra infantile e da un team di psicologi, psicoterapeuti, educatori, psicomotricisti e logopedisti, con esperienza professionale nel campo del Disturbo dello Spettro Autistico e con formazione specifica per la metodologia ABA.
I Master Universitari ABA di I e II livello si pongono l’obiettivo di fornire conoscenze teoriche e pratiche rispetto alla supervisione di interventi nell’Analisi Applicata del Comportamento (ABA), per l’età evolutiva, gli adolescenti e gli adulti, e formare così la figura dell’Analista del Comportamento, responsabile di redigere il programma di intervento, impostare le procedure di assessment inerenti alla specificità del caso, formare il resto dell’équipe, monitorare l’evoluzione del trattamento e supportare i contesti nei quali avviene l’intervento. Possono partecipare, ai Master di I livello i laureati in: Psicologia, discipline educative, Medicina e Chirurgia, discipline di area sanitaria e altre lauree che danno accesso a classi di concorso per l’abilitazione; ai Master di II livello i laureati in: Psicologia, Pedagogia, Scienze della Formazione, Scienze dell’Educazione e lauree affini o altro titolo di studio universitario conseguito all’estero riconosciuto idoneo dalla normativa vigente. Le iscrizioni sono aperte fino a Maggio 2023 e sarà rilasciato il Diploma di Master Universitario di I o II livello.
Il Master Universitario di I livello su AUTISMO: VALUTAZIONE, TRATTAMENTO ED INTERVENTI EVIDENCE-BASED – CLINICO, si pone l’obiettivo di formare gli operatori sanitari nella presa in carico e nel trattamento della persona con autismo mediante l’applicazione di modelli evidence-based in linea con i contributi scientifici più recenti. La formazione affronterà tutte le aree dello sviluppo e dell’apprendimento, dall’età evolutiva fino all’età adulta in modo interdisciplinare e specificando l’apporto di ciascun professionista. All’interno di ogni modulo è previsto un congruo spazio di analisi dei casi clinici ed esercitazione pratica. Possono partecipare al Master i laureati in: Psicologia, Logopedia, Neuropsicomotricità, Terapia Occupazionale e della riabilitazione, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Medicina e Neuropsichiatria. Ha una durata di 1500 ore e sarà rilasciato il Diploma di Master Universitario di I livello. Le iscrizioni sono aperte e le lezioni inizieranno da Maggio 2023.
Il Consorzio Universitario Humanitas si impegna in questa giornata di consapevolezza sull’Autismo, a sottolineare l’importanza di una reciprocità sociale, sia da parte delle persone affette da ASD, sia da tutta la società che dovrebbe essere sempre più inclusiva e promuovere quotidianamente progetti sociali per sostenere le persone e le famiglie poiché, è solo insieme che possiamo fare la differenza.
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